COMUNI dell'UMBRIA:
Altre emergenze architettoniche e culturali:
Compignano, frazione del comune di Marsciano, è un borgo situato sulla valle del Nestore, in cima ad una bassa collina, a circa 12 km da Marsciano. Storicamente le prime notizie risalgono al 1240, quando Andrea di Giacomo, ex-podestà di Firenze, era padrone di Compignano.
L'abitato ancora oggi mantiene l’antico impianto a scacchiera del castello, con un andamento circolare delle mura, anch'esse tuttora ben conservate.
Caratterizza l'impianto urbano la porta d’accesso sovrastata da una torre in pietra che, costruita nel XIII secolo e ricostruita nella prima metà del XVI, è l’unica superstite delle sei torri che caratterizzavano il castello di Compignano. Nei pressi della porta d’accesso, è stato costruito nel 1925 il campanile del paese.
Poco oltre la porta si erge un palazzo gentilizio del Seicento, un tempo dei Monaldi e oggi proprietà Corneli, e, di fronte, la Chiesa di Santa Maria in Pensole del XII secolo ma ricostruita più volte nel corso dei XVIII e XX secolo. A caratterizzare il centro storico è anche la Chiesa della Madonna del Crocifisso, una piccola chiesa a mattoni in cotto costruita alla fine del XVI, contiguo alla Chiesa vi è un cortile sul quale è un pozzo della fine del XVI secolo oggi chiuso. Negli ultimi anni il borgo si è arricchito con la prima Antenna Museale del Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte, che documenta il ruolo che il castello ebbe nell’attività della produzione del laterizio.
Scendendo da Compignano verso il vecchio mulino, ed attraversato il ponte sul Nestore si sale lungo una tortuosa strada fino al bivio con l’antica Via Orvietana in cui è visibile l’Antica Fornace del XVII secolo, pienamente recuperata e restaurata, oggi itinerario del Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte.1
L'abitato ancora oggi mantiene l’antico impianto a scacchiera del castello, con un andamento circolare delle mura, anch'esse tuttora ben conservate.
Caratterizza l'impianto urbano la porta d’accesso sovrastata da una torre in pietra che, costruita nel XIII secolo e ricostruita nella prima metà del XVI, è l’unica superstite delle sei torri che caratterizzavano il castello di Compignano. Nei pressi della porta d’accesso, è stato costruito nel 1925 il campanile del paese.
Poco oltre la porta si erge un palazzo gentilizio del Seicento, un tempo dei Monaldi e oggi proprietà Corneli, e, di fronte, la Chiesa di Santa Maria in Pensole del XII secolo ma ricostruita più volte nel corso dei XVIII e XX secolo. A caratterizzare il centro storico è anche la Chiesa della Madonna del Crocifisso, una piccola chiesa a mattoni in cotto costruita alla fine del XVI, contiguo alla Chiesa vi è un cortile sul quale è un pozzo della fine del XVI secolo oggi chiuso. Negli ultimi anni il borgo si è arricchito con la prima Antenna Museale del Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte, che documenta il ruolo che il castello ebbe nell’attività della produzione del laterizio.
Scendendo da Compignano verso il vecchio mulino, ed attraversato il ponte sul Nestore si sale lungo una tortuosa strada fino al bivio con l’antica Via Orvietana in cui è visibile l’Antica Fornace del XVII secolo, pienamente recuperata e restaurata, oggi itinerario del Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte.1
- 1. Capoccia, M., (2005). Il territorio di Marsciano e i suoi borghi. Guida turistica, culturale e ambientale. Comune di Marsciano. pp.23-24
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