Foligno

Scafali-Brunetti-Candiotti, palazzo

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici abitativi:

Il Palazzo Brunetti-Candiotti, ubicato all’inizio di Via dei Mercanti e nelle vicinanze di Piazza Spada, costituisce uno dei più importanti complessi architettonici privati della Foligno del Settecento. L'attuale palazzo venne realizzato tra il 1780 ed il 1797 ristrutturando, su progetto di Filippo Neri, un preesistente edificio cinquecentesco appartenuto alla famiglia degli Scafali ed acquistato dai Brunetti. Della precedente costruzione furono mantenuti alcuni locali sotterranei e delle iscrizioni databili XVII secolo poste sugli architravi di due porte lungo l'attuale ingresso.
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San Lorenzo Vecchio

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici abitativi:

[img_assist|nid=472|title=|desc=|link=none|align=left|width=150]La residenza, che in origine era un antico convento dei Terziari francescani fondato nel 1300, è situata sulla sommità di un colle a 553 m s.l.m a cavallo della valle del fiume Topino e del torrente Chiana, a circa 6 Km da Foligno.
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Santa Maria di Pistia, chiesa di

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici religiosi:

La Chiesa di Santa Maria di Pistia - detta anche "di Plestia", dal nome di un'antica città umbra fiorentissima in epoca romana - edificata probabilmente sul luogo dell'antica cattedrale, è una chiesa in stile proto-romanico e santuario di "confine", situata sull'Altopiano Plestino, al confine tra Umbria e Marche, nel comune di Serravalle di Chienti, ma contigua all'abitato di Colfiorito.
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San Giovanni Battista, chiesa di

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici religiosi:

[img_assist|nid=121|link=none|align=left|width=120]La chiesa di San Giovanni Battista sorge all’interno del paese di San Giovanni Profiamma, situato lungo la strada statale Flaminia, a 4 Km da Foligno, sul luogo ove nel 218 a.C. era stata fondata la città romana di Forum Flaminii. La chiesa fu eretta nel 1231 riutilizzando materiale di spoglio di un altro edificio cristiano del VI secolo.
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Teatro Piermarini

COMUNI dell'UMBRIA:

Altre emergenze architettoniche e culturali:

Il Teatro, denominato anche Teatro d'Apollo, nacque per volontà di una società di contribuenti, costituita da cittadini folignati, i quali affidarono il progetto per la sua realizzazione a Luigi Fedeli. Il progetto non ottenne l'approvazione dei sottoscrittori e venne, quindi, affidato agli architetti Giulio Camporesi, Pietro Holler e Clemente Folchi, provenienti da Roma. [img_assist|nid=237|title=|desc=|link=none|align=center|width=450|height=227]Nel frattempo, si era costituita l'Accademia del Teatro di Apollo, il cui statuto fu approvato dal Comune di Foligno il 2 dicembre 1826.
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