Urvinum Hortense, Collemancio

COMUNI dell'UMBRIA:

Archeologia:

Urvinum Hortense è un'antico municipio romano la cui occupazione va dal III secolo p.e.v. al VI secolo e.v., è localizzato nei pressi del borgo medievale di Collemancio di Cannara. Fu sede municipale di modesta importanza con il compito di organizzare e gestire un ambito territoriale limitato e periferico.

[img_assist|nid=654|title=Urvinum Hortense|desc=(Credit foto: http://www.urvinum.it/)|link=none|align=center|width=450]
Nonostante l'epoca di realizzazione consentisse insediamenti a basse quote aperti al territorio e ad una rete stradale in rapida estensione, Urvinum si presenta come centro defilato, arroccato in posizione dominante e naturalmente difesa. Rispondente quindi ad una logica insediativa "anacronistica per quei tempi, una replica, per di più realizzata in entrambi i casi in forme poco più che miniaturistiche, di tradizioni insediative vecchie, addirittura obsolete".

Lo scavo, oggi, si articola in due distinti Saggi (convenzionalmente Saggio A e Saggio B) aperti il primo (Saggio A) quasi in cresta al pianoro de "La Pieve" e il secondo (Saggio B) lungo il versante ovest, orientato ai Martani e al Sambro.

[img_assist|nid=655|title=Urvinum Hortense|desc=(Credit foto: http://www.urvinum.it/)|link=none|align=center|width=450]
Il Saggio A, scavato a partire dal 1998, presenta una sezione importante dell’abitato municipale romano. L’asse principale della viabilità urbana sul quale affacciano residui di tabernae (negozi) e strutture più tarde, a testimonianza di un'apparente continuità di occupazione dell’area. Nel sito è presente anche una grande cisterna articolata in più vani comunicanti. Un condotto in cunicolo fuoriesce dal lato settentrionale dell’ultimo dei vani della cisterna. Nell'area è un complesso termale riportato in luce negli anni Trenta del secolo scorso con pavimentazione a mosaico policroma rappresentante scene nilotiche.

Il Saggio B, scavato a partire dal 2001, presenta una domus articolata su più vani digradanti lungo il versante protetto dai venti e favorito dal continuo soleggiamento diurno che guarda ai Martani.1

Tutti i reperti provenienti da Urvinum Hortense, ivi compreso il mosaico delle terme, sono visibili al Museo della città di Cannara".
localizzazione:
Valutazione:
No votes yet