COMUNI dell'UMBRIA:
Istituti documentari:
Il Centro Ittiogenico del Trasimeno è situato nel comune di Magione nei pressi del paese S.Arcangelo, nelle immediate vicinanze del lago Trasimeno. E' un allevamento ittico specializzato nella
produzione di specie ittiche da ripopolamento di acque calde, quali il luccio, il persico reale, la
carpa e la tinca. Presso il centro sono presenti anche il Centro visite e la Fattoria didattica inaugurati nel 2012.
La struttura è situata nel Comune di Magione nei pressi del paese S.Arcangelo, nelle immediate vicinanze del lago Trasimeno. L’impianto è alimentato da acqua del lago pompata in una vasca di carico in cemento e da questa distribuita per gravità sia alle vasche in terra di allevamento sia all’avannotteria. La struttura consiste è articolata infatti in due settori distinti: una avannotteria coperta ed un settore esterno con vasche in terra.
[img_assist|nid=460|title=|desc=(Credit foto: Dolciami R.)|link=none|align=center|width=449|height=286]
Nell’avannotteria vengono effettuate la riproduzione, l’incubazione delle uova e la prima fase dell’allevamento, nonché una breve stabulazione dei riproduttori e del prodotto finito prima delle semine. E’ il settore a più alta tecnologia ed è principalmente occupato da vasche in vetroresina, bottiglie di incubazione delle uova, impianti di filtraggio dell’acqua captata dal lago tramite pompaggio. Nell’avannotteria sono anche ospitati i quadri di controllo dei vari sistemi di pompaggio, il magazzino e l’officina.
Il settore esterno è invece costituito da 3 vasche in terra per i riproduttori, da 11 vasche in terra per l’accrescimento degli avannotti e da 6 vasche in cemento. L’alimentazione idrica è assicurata da un sistema di sollevamento tramite pompe, in questo caso senza alcun tipo di filtraggio, prima che le acque utilizzate nell’impianto ritornino al lago attraversano una vasca di lagunaggio e decantazione. L’attività produttiva, tipicamente stagionale, inizia nel mese di febbraio con la riproduzione del luccio, gli avannotti vengono quindi immessi nelle vasche esterne nel mese di marzo, raccolti a fine aprile e subito seminati.
Nel mese di maggio e giugno viene effettuata la riproduzione delle altre specie che, immesse anch’esse allo stadio di avannotti nelle vasche esterne, vengono raccolte nei mesi di settembre, ottobre e novembre, a seconda dello stadio di accrescimento voluto. Nei mesi di dicembre e gennaio vengono effettuate le operazioni di manutenzione e revisione delle attrezzature (pompe, falciatrici, decespugliatori ecc.), non effettuabili nei momenti di massimo utilizzo delle stesse.
La capacità produttiva media del Centro, con possibili fluttuazioni annuali, è di circa 200.000 avannotti di luccio, 400.000 carpe, 600.000 tinche, 50.000 persici reali e 50.000 persici trota.1
La struttura è situata nel Comune di Magione nei pressi del paese S.Arcangelo, nelle immediate vicinanze del lago Trasimeno. L’impianto è alimentato da acqua del lago pompata in una vasca di carico in cemento e da questa distribuita per gravità sia alle vasche in terra di allevamento sia all’avannotteria. La struttura consiste è articolata infatti in due settori distinti: una avannotteria coperta ed un settore esterno con vasche in terra.
[img_assist|nid=460|title=|desc=(Credit foto: Dolciami R.)|link=none|align=center|width=449|height=286]
Nell’avannotteria vengono effettuate la riproduzione, l’incubazione delle uova e la prima fase dell’allevamento, nonché una breve stabulazione dei riproduttori e del prodotto finito prima delle semine. E’ il settore a più alta tecnologia ed è principalmente occupato da vasche in vetroresina, bottiglie di incubazione delle uova, impianti di filtraggio dell’acqua captata dal lago tramite pompaggio. Nell’avannotteria sono anche ospitati i quadri di controllo dei vari sistemi di pompaggio, il magazzino e l’officina.
Il settore esterno è invece costituito da 3 vasche in terra per i riproduttori, da 11 vasche in terra per l’accrescimento degli avannotti e da 6 vasche in cemento. L’alimentazione idrica è assicurata da un sistema di sollevamento tramite pompe, in questo caso senza alcun tipo di filtraggio, prima che le acque utilizzate nell’impianto ritornino al lago attraversano una vasca di lagunaggio e decantazione. L’attività produttiva, tipicamente stagionale, inizia nel mese di febbraio con la riproduzione del luccio, gli avannotti vengono quindi immessi nelle vasche esterne nel mese di marzo, raccolti a fine aprile e subito seminati.
Nel mese di maggio e giugno viene effettuata la riproduzione delle altre specie che, immesse anch’esse allo stadio di avannotti nelle vasche esterne, vengono raccolte nei mesi di settembre, ottobre e novembre, a seconda dello stadio di accrescimento voluto. Nei mesi di dicembre e gennaio vengono effettuate le operazioni di manutenzione e revisione delle attrezzature (pompe, falciatrici, decespugliatori ecc.), non effettuabili nei momenti di massimo utilizzo delle stesse.
La capacità produttiva media del Centro, con possibili fluttuazioni annuali, è di circa 200.000 avannotti di luccio, 400.000 carpe, 600.000 tinche, 50.000 persici reali e 50.000 persici trota.1
- 1. Informazioni tratte dal sito web della Provincia di Perugia http://www.provincia.perugia.it/guidetematiche/ambienteterritorio/pesca/... visitato nel mese di giugno 2012 ed al quale si rimanda per ogni approfondimento
