COMUNI dell'UMBRIA:
Edifici fortificati:
La snella torre campanaria che domina l'alto castello, è uno degli elementi architettonici che rimangono del sistema difensivo medioevale di Cerreto di Spoleto, oltre ad alcuni tratti di mura e ad alcune delle sei porte.
[img_assist|nid=347|title=Cerreto di Spoleto: Torre campanaria|desc=(Credit foto: Silvio Sorcini http://www.trekearth.com/gallery/Europe/Italy/Umbria/Perugia/Cerreto_di_...)|link=none|align=left|width=300]Viene da sempre chiamata col nome di "torre", ma è a tutti gli effetti anche un campanile. In essa vi è, infatti, il "campanone" fuso nel 1452, del peso di 16 quintali sul quale vi è un'iscrizione gotica in bassorilievo, due figure di Nostro Signore e due della Madonna col Bambino, l'arme del Municipio ed un'altra alquanto erosa che forse rappresenta l'effige di San Ponziano comprotettore di Cerreto. Anche queste figure e le due armi sono in basso rilievo.
Attorno in lettere gotiche è la salutazione angelica: "ave maria gratia plena dominus tecum" e l'invocazione a Cristo Redentore: "serva cerreti populum in pace deus homo factus jhesus".
In questo campanile, oltre al campanone, c‘è un'altra campana più piccola del XV secolo. Nel 1565 invece venne posto un orologio nelle vicinanze della campana. Sotto la porticella d'ingresso ed esternamente al campanile stesso, nel 1617, venne fatto costruire dal Municipio un piccolo vano per riparare dalla pioggia chi suonava le campane.
La Torre, con un' altezza media in gronda di circa 21 metri, è stata soggetta nel tempo a numerosi interventi di manutenzione vista la sua importanza architettonica ed urbanistica. Essa è infatti composta da due grandi pilastri, successivamente uniti tra loro, nella cui cella trovano posto l'orologio e il campanone quattrocentesco, che secondo l'usanza veniva suonato principalmente per fugare le tempeste e per attirare l'attenzione del popolo quando veniva convocato nel "Publico Arengo" (assemblea popolare).1
[img_assist|nid=347|title=Cerreto di Spoleto: Torre campanaria|desc=(Credit foto: Silvio Sorcini http://www.trekearth.com/gallery/Europe/Italy/Umbria/Perugia/Cerreto_di_...)|link=none|align=left|width=300]Viene da sempre chiamata col nome di "torre", ma è a tutti gli effetti anche un campanile. In essa vi è, infatti, il "campanone" fuso nel 1452, del peso di 16 quintali sul quale vi è un'iscrizione gotica in bassorilievo, due figure di Nostro Signore e due della Madonna col Bambino, l'arme del Municipio ed un'altra alquanto erosa che forse rappresenta l'effige di San Ponziano comprotettore di Cerreto. Anche queste figure e le due armi sono in basso rilievo.
Attorno in lettere gotiche è la salutazione angelica: "ave maria gratia plena dominus tecum" e l'invocazione a Cristo Redentore: "serva cerreti populum in pace deus homo factus jhesus".
In questo campanile, oltre al campanone, c‘è un'altra campana più piccola del XV secolo. Nel 1565 invece venne posto un orologio nelle vicinanze della campana. Sotto la porticella d'ingresso ed esternamente al campanile stesso, nel 1617, venne fatto costruire dal Municipio un piccolo vano per riparare dalla pioggia chi suonava le campane.
La Torre, con un' altezza media in gronda di circa 21 metri, è stata soggetta nel tempo a numerosi interventi di manutenzione vista la sua importanza architettonica ed urbanistica. Essa è infatti composta da due grandi pilastri, successivamente uniti tra loro, nella cui cella trovano posto l'orologio e il campanone quattrocentesco, che secondo l'usanza veniva suonato principalmente per fugare le tempeste e per attirare l'attenzione del popolo quando veniva convocato nel "Publico Arengo" (assemblea popolare).1
- 1. La Torre Campanaria. Sito web del Comune di Cerreto di Spoleto http://www.comune.cerretodispoleto.pg.it visitato nel mese di ottobre 2011 ed al quale si rimanda per gli approfondimenti