Madonna dell'Uliveto, santuario della

COMUNI dell'UMBRIA:

Architettura secondo il periodo:

Edifici religiosi:

Il santuario della Madonna dell'uliveto fu edificato a cavallo dei secoli XVI e XVII per dare definitiva collocazione ad un’immagine della Vergine posta, agli inizi del 1500, sopra un ramo di olivo per sottrarla alle frequenti inondazioni che investivano la cappellina nella quale era originariamente situata. Immagine alla quale vennero attrbuiti miracoli 1 e che ora si trova sull'altare della chiesa.[img_assist|nid=368|title=|desc=|link=none|align=left|width=250|height=354] La facciata in pietra arenaria, nel complesso assai semplice ed austera, trova il suo maggiore ornamento nella porta, con il sedile in basso, coronata dalla statua della Vergine con Gesù. Nell'architrave è riportata la scritta: «divae mariae de oliveto dicatum». L'interno a croce latina è impreziosito da alcune opere d'arte, fra cui l'altare in pietra serena, con colonne di ordine corinzio, che fu eretto dalla comunità di Passignano e lavorato come si legge nella base a destra «Da Mariotus Radius Cortonensis» nell'anno 1603. Nel centro di quest'altare vi è l'immagine che ha dato origine al tempio, un affresco attribuito a Caporali Bartolomeo2 rappresentante la Vergine in trono con Gesù, e due angeli in atto di sostenere un arazzo. Ancora nell'interno un'acquasantiera dí marmo scolpito, nel cui piedistallo si legge «Ascanio da Cortona A. D. 1602». Sui diversi altari vi sono altre pregevoli opere pittoriche a firma di Virgilio Nucci, Madonna in Trono col Bambino, un' Annunciazione ed un Miracolo di Francesco di Paola attribuiti a Salvio Savini.
  • 1. "La leggenda legata a questo luogo fa riferimento a una giovane pastorella risanata con l’aiuto della Madonna. Dopo essergli apparsa presso l’immagine infatti, la Vergine gli indicò di comunicare al locale magistrato di costruire un grande tempio, proprio in quel luogo, in suo onore. I magistrati furono in un primo momento sconcertati per la richiesta. In seguito però alla vista della bambina risanata non poterono fare altro che accettare la costruzione. Le voci riguardo al miracolo si sparsero in tutta la zona. Tanti pellegrini giungtevano in questi luoghi per invocare l’aiuto della Madonna. Grazie a raccolte di donazioni quindi si decise di erigere il santuario." Santuario Madonna dell’Uliveto – Passignano sul Trasimeno (Perugia). Sito web Viaggi Spirituali http://www.viaggispirituali.it/, visitato nel ese di novembre 2011.
  • 2. Altre attribuzioni sono quella fatta a Benozzo di Lese e Benedetto Bonfigli. Cfr. Scheda Fondazione Federico Zeri http://fe.fondazionezeri.unibo.it. A favore del Bonfigli è anche il Tarchi, L'arte del Rinascimento nell'Umbria... vol.6. op. cit.
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