La villa detta "La Badia" è situata in località San Mariano, frazione di Corciano, su un alto e ampio sprone collinare proteso sulla valle del Caina, è il risultato della trasformazione di un preesistente monastero dei Camaldolesi del XIV secolo, avvenuta nel 1876.
Architettonicamente è incentrata su un impianto chiuso di forma rettangolare con al suo interno uno stretto cortile centrale che si apre all'esterno su un un lungo ed arioso loggiato arcuato, situato al piano nobile.

L'edificio ha conosciuto numerosi rimaneggiamenti avvenuti in epoche diverse e testimoniati da soluzioni stilistiche differenti che sono all'origine dei prospetti particolarmente disomogenei che presenta la struttura.

La facciata principale è divisa in due porzioni aventi altezze diverse: una parte a due livelli, che al primo piano ospita il loggiato di cui sopra, ed una parte composta oltre che dai due piani anche da un sottotetto; ed è in quest’ultima che si apre l’imponente portale bugnato dell’ingresso principale. Sempre sulla facciata principale della villa è il giardino verticale di rampicanti, che sormontando l’intero primo piano, attenua, in parte le disomogeneità costruttive di cui si diceva.

Il parco, d'impianto ottocentesco, circonda l’intero edificio ed è composto da grandi alberature di pini, cipressi e lecci.1

• 1. Durante, A. (2000). Ville parchi e giardini dell'Umbria. Roma: Pieraldo.