Biblioteca Giovanni Carandente

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La biblioteca che si trova nel centro storico di Spoleto, in locali dell’antico palazzo Collicola, è stata aperta al pubblico nel 2006 ed è unica nel panorama regionale per la ricchezza del fondo librario specializzato sull’arte moderna e contemporanea. La gran parte del materiale è stato donato dall'illustre critico e storico dell'arte Giovanni Carandente. La consistenza è di circa 30.000 volumi tra cataloghi di mostre collettive e personali, monografie di artisti italiani e stranieri, saggi e pubblicazioni attinenti alle varie espressioni dell’arte e riviste italiane e straniere.

Possiede anche vari importanti fondi archivistici, come ad esempio la corrispondenza tra Giovanni Carandente e Alexander Calder, numerosi altri artisti e galleristi, documentazione sulla mostra “Sculture nella città” del 1962, sullo scultore Leoncillo e l'archivio del Premio Spoleto (1953-1964), importante manifestazione che ha costituito il nucleo principale della galleria d’arte moderna.

Nella biblioteca è presente inoltre un ricco fondo di fotografie, tra cui quelle di “Sculture nella città” e immagini provenienti dalla fototeca di Federico Zeri che negli anni ’90 effettuò uno scambio con il professor Carandente. Tra i volumi, oltre ad edizioni rare e spesso autografate da artisti, spiccano le sezioni dedicate a Burri, Leoncillo, Moore, Calder, Marini, Manzù, Picasso, Arnaldo e Giò Pomodoro, l'arte russa dei secoli XIX- XX, e di altri materiali utilizzati per pubblicazioni e mostre organizzate da Carandente. I testi finora schedati, sono presenti nel Sistema Bibliotecario Nazionale.

Nei locali della biblioteca è possibile ammirare anche delle opere d’arte, (dipinti, grafiche e sculture) che testimoniano la stima e l’affetto di grandi artisti come Giò Pomodoro, Victor Pasmore, Nino Franchina, Isamu Noguchi e Sol Lewitt, per lo studioso Giovanni Carandente. Altre opere sono state donate da artisti partecipanti alla biennale del “Libro d’Artista” di Spoleto, che interpretano il tema del libro che diventa opera d’arte. Vi sono tra gli altri importanti esponenti della Poesia Visiva come Eugenio Miccini, Mario Nanni, Toni Bellucci, Carlos Franqui e Holton Rower. 1
  • 1. Le informazioni riportate sono tratte dal sito della Regione Umbria < http://www.biblioteche.regioneumbria.eu/Default.aspx?idCont=202866&or=S > visitato nel mese di dicembre 2009 ed al quale si rimanda per ogni ulteriore approfondimento.
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