Centro di documentazione Arti Grafiche "Grifani-Donati"

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Il Centro di documentazione Arti Grafiche “Grifani-Donati” è sito all’ultimo piano del palazzo della Pesceria, si tratta degli ambienti di un'antica tipografia che deve la sua origine agli stampatori Francesco Donati e Bartolomeo Carlucci, che nell’estate del 1799 lasciarono Assisi per aprire una propria bottega a Città di Castello, nei locali soprastanti l’ antica chiesa di S.Paolo (XIII secolo) che in precedenza erano stati sede conventuale e poi carcere.

Grifani-DonatiAttiva da oltre due secoli, è l’unica tipografia al mondo ad essere sempre stata gestita - ad oggi sono sette generazioni - da un tipografo di famiglia. Nell'ottobre del 1994, quando a causa dell'arretratezza dei macchinari la sorte dell'attività sembrava ormai segnata, nacque l'idea di una tipografia-museo, che tenesse ancora attive e utilizzasse le vecchie attrezzature (macchinari d'epoca, caratteri, tipi, pietre litografiche ecc.) per la composizione e la stampa di prodotti artistici e tipografici di qualità.

Della secolare attività dell'opificio sono testimonianza le numerose attrezzature che la tipografia tuttora conserva, oltre ai banconi tipografici con cassettiere ricolme di caratteri. Le macchine presenti consentono di ripercorrere l'evoluzione delle tecniche tipografiche in particolare è possibile ammirare:
  • un torchio litografico a stella, realizzato nel 1880 dalla ditta “Bollito e Torchio” di Torino, perfettamente funzionante, è l’antenato dell’odierna tecnologia offset;
  • un torchio tipografico prodotto dalla ditta “Delia dell’Orto” nel 1864, dello stesso tipo di quelli usati per le stampe a carattere religioso dei primi anni del XV secolo rimasti in uso fin verso la fine del Settecento;
  • due "platine" risalenti rispettivamente al 1740 e al 1830, di cui la prima fabbricata a Lipsia dalla ditta “O. Ronninger Nacht - H. Berger”; si tratta di macchine a pressione nelle quali la stampa avviene facendo incontrare carta e matrice poste su due piani che si muovono l'uno verso l'altro, sostituirono i torchi tipografici a partire dal XVIII secolo;
  • una macchina a pressione pianocilindrica fabbricata nel 1910 ad Augsburg (Germania) dalla ditta “Werk”; si tratta di una macchina a pressione dotata di un cilindro sulla cui superficie vengono messi tre fogli di carta, allorché il cilindro scorre sopra il piano con la matrice inchiostrata i fogli vengono stampati.
Il Centro di documentazione Arti Grafiche “Grifani-Donati” fa parte unitamente allo Stabilimento Tipografico “Pliniana” di San Giustino del Percorso museale dell'arte tipografica.1
  • 1. Bovini, G., Lupattelli, P. (2008). Musei in Umbria. Percorso museale dell'arte tipografica. Città di Castello, San Giustino.. Pubblicazione della Regione Umbria - Assessorato Beni e attività culturali. Assisi: Tipolito Properzio.
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